Questa è la prima domanda che si pone chi vuole vendere la propria casa. Saper valutare il valore di un immobile, infatti, è fondamentale per condurre il processo di vendita in modo trasparente e sereno: assicurarsi che l’immobile arrivi sul mercato nelle giuste condizioni e soddisfi le aspettative di chi lo vende e di chi lo compra, andiamo a vedere i passaggi fondamentali per valutare con precisione il valore di un immobile.
Come valutare il valore di un immobile?
La valutazione di un immobile in vendita si basa su un calcolo che tiene conto di diversi fattori, bisogna considerare la sua superficie commerciale, il suo valore al metro quadrato e se sono presenti appartamenti similari in vendita nella stessa zona. Si tratta di un’operazione piuttosto complessa che richiede molta attenzione, poiché i calcoli approssimativi non tengono conto di tutti i fattori e possono essere comunque fuorvianti, portando a sovrastimare o sottostimare le cifre e, non rappresentano il vero valore dell’immobile.
Pertanto, in molti casi, la soluzione migliore per evitare di commettere errori è affidarsi a professionisti del settore che eseguano la valutazione per noi, di seguito esamineremo i passaggi fondamentali per il calcolo della valutazione immobiliare.
Valore di mercato
Sebbene per calcolare le imposte sugli immobili (di registro, ipotecarie e catastali) servano i valori catastali, per capire come calcolare il valore di un immobile è necessario sapere qual è il suo valore di mercato, a seconda delle sue caratteristiche e la metratura dell’immobile da valutare.
La superficie commerciale,che corrisponde al 100 per cento della metratura è data dalla somma di tutte le superfici (coperte, scoperte, pertinenziali) ma calcolati in percentuali diverse. Ad esempio, le superfici come balconi e terrazzi vengono calcolate tra il 25% e il 50% , i giardini privati variano molto (lo standard è una percentuale del 10%) le cantine hanno un valore del 25% e poi variano in base alla loro ubicazione.
Il Valore al metro quadro
Il valore al metro quadro di un immobile varia prima di tutto in base alla zona geografica, alla sua posizione rispetto al contesto (centro città, periferia) e alle sue specifiche caratteristiche, come lo stato di conservazione interno ed esterno, la classe energetica, la Condizione di impianti e infissi in pratica sullo stato generale dell’immobile. Avere un’idea accurata del valore al metro quadro, da privato, non è semplice. Una prima stima di riferimento si può ricavare dai dati dell’OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia dele Entrate), che tra i vari servizi dispone di una banca dati con le quotazioni immobiliari, aggiornate su base semestrale, relative a tutto il territorio nazionale.
Un altro metodo di stima puo’ essere il termine comparativo, che consiste nel valutare nella zona degli immobili similari e compararli per poter avere un altro parametro su cui fare riferimento. Bisogna però tener presente che si tratta di stime di massima e puo’ essere un riferimento da cui partire.
Come valutare una casa da vendere: affidarsi a professionisti di settore qualificati
Tenendo presente quanto detto fin qui, è possibile orientarsi per sapere come calcolare il valore di un immobile, o comunque per ricavare una stima approssimativa. Per una valutazione complessiva corretta di un immobile, come già anticipato, è altamente consigliabile affidarsi a professionisti di settore con comprovata esperienza,
Attenzione agli studi che fanno valutazioni approssimative, quasi più alte del valore di mercato (ben sapendo che quel valore non è corretto) con l’unico scopo di illudervi e di estorcere un incarico, salvo tornare poco dopo a chiedere di abbassare il prezzo.
Per avere la sicurezza di ottenere una valutazione accurata e affidabile dell’immobile, potete contattare L’IMMOBILIARE RINALDI , che con la sua esperienza ventennale, può aiutarvi in modo serio e proficuo a raggiungere l’obiettivo della miglior vendita possibile.
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